Se ci hai giocato negli ultimi anni potresti essere in pericolo: tutto in vendita sul Dark Web

La scoperta del content creator di TikTok thunder_keck sembra incredibile eppure non dovremmo stupirci dell’oscurità del web, ma soprattutto del fatto che rimane tutt’ora da chiarire questo piccolo dettaglio che gli utenti non possiedono un minimo di privacy e non si possono difendere da questi veri e propri attacchi. 

Il Dark web è una piccola parte del deep web che non è indicizzata dai motori di ricerca. E’ possibile accedere al Dark web attraverso solo alcuni tipi di browser come Tor, Freenet e I2P sono esempi di darknet in cui possono operare sia singoli individui sia organizzazioni pubbliche.

Dark Web – itpro.co.uk

Se già il web di per sé non è sicuro figuriamoci questa parte che potremmo definire “più oscura”. Senza andare molto in là basti pensare che ancora ad oggi in Europa e in Italia ci sono sì leggi che regolano il web ma non abbiamo ancora ottenuto una tutela definitiva per gli utenti che navigano online. E’ giusto essere cauti quando ci si approccia per la prima volta in questo tipo di siti perché il rischio è davvero alto.

La scoperta agghiacciante del tiktoker thunder_keck

Thunder_keck è un noto content creator che è famoso per il suo lavoro nel denunciare pratiche scorrette in particolare all’interno del Dark web.

La sua scoperta riguarda la registrazione delle chat vocali di Warzone 2 e di tutti i capitoli di Call of Duty nel periodo intercorso dal 2013 fino al 2022. Alcune registrazioni sono risalenti al periodo di uscita di Black Ops 2 (2013).

Thunder_keck afferma che “Questo sito sul Dark Web è da pazzi. Il sito si chiama CallOfDuty LobbyLeaks e praticamente ti permette di cercare un GamerTag ed ascoltare quello che è stato registrato nelle lobby in cui ha partecipato. Di base sono riusciti a creare questo sito grazie ad oltre 600.000 ore di gioco e conversazioni registrate da alcuni bot in TUTTI i giochi di Call of Duty usciti fino ad ora.”

Dark Web – dailydot.com

Andando più a fondo della questione il tiktoker ha scoperto che pagando è possibile avere tutti i file audio che sono disponibili senza restrizioni di alcun tipo.

Gli utenti non sembrerebbero per niente tutelati quando si approcciano a questo tipo di siti, anzi. Per la massima sicurezza e rimanere in anonimato è consigliabile utilizzare una normale VPN oppure una Express VPN che ha però un costo aggiuntivo. Anche in questo caso  navigare sul Dark web non è sinonimo si sicurezza e il pericolo è sempre dietro l’angolo.

Published by
Giulia Rabaioli