The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom preso di mira dai leaker, ma Nintendo non ci sta: Discord sarà la sua arma finale

Questa volta un utente su Discord ha davvero esagerato (Source: Twitter) – www.newsvideogame.it

Manca circa un mese all’uscita del prossimo capitolo di The Legend of Zelda, ma i leaker stanno lavorando a tutto spiano nella diffusione anticipata dei contenuti riguardanti il nuovo titolo Nintendo. Questo, ovviamente, non è visto per nulla bene dalla società nipponica che, stavolta, ha deciso di prendere provvedimenti.

Che nei mesi precedenti all’uscita di un nuovo videogame il mondo del web si riempia di “spoiler” lo sanno tutti, ma questo sicuramente non giova alle case sviluppatrici. Per quanto l’emozione di conoscere in anticipo ciò che aspetta i giocatori, bisogna comunque pensare che c’è un enorme lavoro dietro la produzione di un videogioco. Lavoro che perde di significato a causa dei leaker, ma stavolta Nintendo non ci sta.

Il palcoscenico dell’ultimo leak riguardante The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è stato il popolare Discord. Ed è proprio tramite questa che Nintendo ha deciso di risalire alla fonte della diffusione di informazioni, utilizzando la stessa arma dei leakers: la piattaforma di comunicazione vocale stessa.

Il sequel di Breath of the Wild ha fatto molto rumore nel web negli ultimi mesi. Il lavoro dei leakers, però, sembra inarrestabile e questa volta, ad un mese dalla sua uscita su Nintendo Switch, è stata postata su Discord un’anteprima di quello che attende i giocatori, condividendo le immagini dell’artbook ufficiale presente nella Collector’s Edition, non ancora reso pubblico.

Nintendo, ovviamente, non ha preso bene questa notizia, mobilitando il suo personale ufficio legale per scoprire l’identità di colui che ha diffuso le immagini. Per farlo, però, i suoi avvocati hanno fatto appello alla community della piattaforma, coinvolgendo gli stessi utenti in questa ricerca e non solo.

Nintendo chiede aiuto alla società Discord, a cosa punta?

La diffusione di 204 pagine dell’artbook di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è avvenuta in un server fanmade della piattaforma. Le immagini sono state poi ricondivise da tantissimi utenti e, nonostante la richiesta di rimozione da parte di Nintendo per i contenuti coperti da copyright, questo fiume di notizie non è stato fermato.

La richiesta di Nintendo a Discord (Source: Twitter) – www.newsvideogame.it

Di conseguenza, Nintendo ha richiesto la chiusura dell’intero server, oltre che chiedere aiuto alla società che gestisce Discord. Il 4 Aprile, la società nipponica ha aperto una procedura nel distretto della California del Nord, chiedendo all’azienda della piattaforma di fornire identità, indirizzo, telefono ed e-mail dell’utente Julien, di cui non inseriremo il tag per ovvi motivi.

Non è chiaro come sia entrato in possesso delle immagini dell’artbook, pubblicando personaggi, scenari e molto altro prima dell’uscita del gioco. Fortunatamente, non erano presenti spoiler riguardanti la trama, ma sicuramente Nintendo non lascerà correre la questione.

Published by
Donatella Mainella