Anche World of Warcraft si piega alle microtransazioni? | Azeroth conquistata dalla nuova valuta, ma a che prezzo?

Alcune indiscrezioni del web negli ultimi giorni parlano di una modifica sostanziale che potrebbe subire una delle ultime funzioni aggiunte su World of Warcraft. Quando si parla di microtransazioni, la maggior parte degli utenti storce il naso, ma non è la prima volta che Blizzard dà la possibilità ai suoi giocatori di acquistare qualcosa con denaro vero sul suo MMORPG di punta.

Chi ha giocato negli ultimi mesi a WoW conosce benissimo i Trader’s Tender, una valuta di gioco che permette di acquistare item e cavalcature attraverso un particolare sistema di vendita. Attualmente, è possibile ottenerla semplicemente giocando, ma tutto questo sistema potrebbe cambiare radicalmente in un prossimo futuro.

Con l’introduzione a Febbraio del Trading Post in World of Warcraft i giocatori hanno la possibilità di acquistare cavalcature – o mounts – ed altri item, soprattutto per la trasmogrificazione, utilizzando i Trader’s Tender. In questo speciale mercato, è possibile acquistare aspetti per il proprio equipaggiamento, giocattoli, animali domestici, cavalcature e molto altro ancora. Inoltre, le offerte vengono rinnovate ogni mese, con la possibilità di congelarne una se non si possiede abbastanza denaro per l’acquisto, rimandabile al mese successivo.

Questo dona a tutti la possibilità di acquistare materiale raro senza spendere soldi reali, ma, come anticipato, tutto questo potrebbe cambiare. Secondo un rumor, questi item, a volte molto ambiti perché ottenibili solo in questo modo, potrebbero essere resi disponibili su Battle.net, rendendo i Trader’s Tender acquistabili con denaro reale e trasformandoli in una vera e propria Valuta Premium.

Il fascino del Trading post era proprio il guadagnare gli oggetti giocando, indipendentemente dalle sfide proposte dal gioco. Eventi stagionali, PvP o PvE era indifferente, l’obiettivo era conquistare i Trader’s Tender. Dando la possibilità di acquistare questa valuta con soldi reali Blizzard ha interrotto questa magia, il che, in futuro, potrebbe anche rivelarsi controproducente per la casa software.

Notizie dalla casa software?

Da parte di Blizzard non sono arrivate conferme riguardo queste indiscrezioni. Molti utenti si aspettano che, comunque, questo tipo di microtransazione verrà aggiunta con l’aggiornamento Fractures in Time, anche se non c’è alcuna certezza. I tempi di sviluppo per una nuova funzione di questo tipo sono spesso abbastanza lunghi, quindi la prossima patch potrebbe non essere quella prescelta per questo.

Come abbiamo accennato, Blizzard ha però già fatto qualcosa di questo tipo, sorprendendo la sua community. Un chiaro esempio è il Token WoW che è stato aggiunto, senza alcun preavviso, nell’espansione Wrath of the Lich King Classic.