Terraria fa sold out ed è un problema per gli sviluppatori: vende talmente tanto da bloccare gli altri giochi | Crisi nera per Re-Logic

Come ogni cosa positiva che succede nel mondo, anche per il successo ottenuto da Terraria c’è l’altro lato della medaglia. Ovviamente, parlare di Sold Out per un titolo disponibile online non è tecnicamente corretto, ma abbiamo utilizzato questa espressione per far capire il grandissimo successo che lo sviluppatore Re-Logic ha ottenuto con il suo titolo.

Un successo che, se da un lato ha portato davvero grandi soddisfazioni alla casa software, dall’altro ha involontariamente causato non pochi problemi agli sviluppatori. I giocatori hanno dimostrato fin da subito grande entusiasmo per il gioco, tanto da far desistere lo sviluppo di altri titoli per mancanza di tempo.

A parlare della questione è lo stesso Andrew Spink, co-fondatore di Re-Logic e Designer di Terraria, il gioco che è diventato in poco tempo uno dei top seller più apprezzati dai giocatori che amano il genere Sandbox Action-Adventure. Fin dal 2011, anno della sua uscita, questo titolo ha venduto ben 35 milioni di copie ed in futuro questo numero potrebbe solo aumentare. Dopo più di una decade, infatti, lo studio sta registrando ancora vendite da capogiro.

Proprio a “causa” di questo, Spink ha affermato che Re-Logic non ha tempo sufficiente per sviluppare nuovi videogames. Visto il grande successo ottenuto con Terraria, il team di sviluppo si ritrova quasi costretto a dover rilasciare sempre nuove patch di aggiornamento, vista la grande richiesta da parte dei giocatori. La 1.4.5 sarebbe dovuta essere quella finale, che avrebbe dato una conclusione al gioco. Nonostante questa decisione, Re-Logic ha deciso successivamente di continuare a lavorare sul titolo e l’annuncio del crossover con Dead Cells ne è la dimostrazione.

La produzione dedicata a Terraria sarebbe dovuta terminare nel 2020, con la patch 1.4.0 che avrebbe sancito il termine del supporto post-lancio. Purtroppo – o per fortuna – il grande successo riscosso in questi 12 anni di servizio ha costretto gli sviluppatori a continuare, sotto grande richiesta dei giocatori.

Dodici anni di successo

Terraria ha debuttato sul mercato videoludico nel 2011, inizialmente in esclusiva per PC. Successivamente, visto il successo riscosso, il titolo è stato rilasciato anche per diverse console, sia fisse che handheld. Attualmente, infatti, il gioco è disponibile anche su PlayStation ed Xbox, oltre che su Nintendo Switch e l’ormai passato Stadia. Nemmeno i casual gamers su mobile sono stati esclusi dalla lista, poiché è possibile acquistarlo anche sul Play Store ed installarlo direttamente sul nostro smartphone.

12 years on, Terraria’s devs say demand is still so high that we can probably expect that eighth final update soon.https://t.co/qwhgiARGEp

— GamesRadar+ (@GamesRadar) July 4, 2023

Quando si parla di 35 milioni di copie vendute, però, si fa riferimento a dati raccolti più di due anni fa. Questo significa che la cifra potrebbe essere di gran lunga superiore e, probabilmente, è stato proprio questo a far desistere il team di sviluppo dall’abbandonare il gioco.