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Videogame tra presente e futuro: quali sono gli scenari?

Il mercato dei videogiochi sta vivendo un periodo di grande fermento.

Da un lato, l’uscita delle nuove console next-gen (Playstation 5 e Xbox Scarlett in arrivo a fine 2020) e, dall’altro, la comparsa di una nuova forma di distribuzione per i videogame come lo streaming.

A breve, infatti, Google  entrerà nel mercato videoludico con il suo rivoluzionario progetto “Stadia”, con l’obiettivo di permettere a chiunque di poter giocare ovunque nel mondo senza aver bisogno di una console in cui installare il videogioco.

Videogame in cloud

Gli ingegneri di Google si sono sbilanciati affermando che nel giro di un paio d’anni riusciranno a rendere un gioco in cloud più reattivo di uno fisicamente installato nella nostra console.

La scelta di virare su questa tipologia di soluzione, ispirata al modello Netflix di abbonamento mensile, ha coinvolto anche Microsoft e Sony che si sono prontamente adeguate con servizi sullo stesso stampo.

Le motivazioni alla base di questa nuova direzioni intrapresa dai principali player del settore non sono chiarissime, forse si tratta di un adeguamento ai nuovi comportamenti dei consumatori.

I dati, infatti, indicano che ormai lo smartphone è saldamente in testa come piattaforma di gioco principale.

Le ragioni di questo successo sono, sicuramente, legate alla grande diffusione che i telefonini hanno; si stima che, nonostante il periodo di recessione, il prossimo anno ne saranno venduti quasi un miliardo e mezzo.

Il modello in abbonamento, quindi, sembra una risposta per inserirsi nel solco della massima portabilità e, soprattutto per far felici i nostalgici, retrocompatibilità.

Lo streaming permetterà, infatti, di godersi praticamente tutti i titoli sviluppati fino a quel momento con un unico abbonamento.

Pazzia?

Troppo presto per dirlo ma siamo curiosi dove ci porterà questa nuova strada.

Concludendo, le novità per il futuro saranno davvero molte e sicuramente riusciranno a dare nuova vita a un mercato ultimamente “statico”, per la gioia di tutti i videogiocatori.