Dopo Play Store ed App Store arriva un nuovo portale per mobile: sarà di Microsoft quello definitivo?

A margine di una delle acquisizioni più discusse degli ultimi tempi, esiste la possibilità che nasca l’Xbox Mobile Platform. Se, infatti, Microsoft riuscisse ad acquisire Activision Blizzard, le nuove regole UE sugli store digitali potrebbero favorire le condizioni per la nascita di uno store di applicazioni marchiato Microsoft.

In questi ultimi tempi c’è una vicenda che si sta giocando tra i grandi colossi del mercato mondiale dei videogame. Le alte sfere di Microsoft, infatti, hanno puntato Activision Blizzard concordando l’acquisizione per una cifra che si attesta sui 70 miliardi di dollari. La mossa è stata contestata da Sony, che ha chiamato in causa l’antitrust. La mossa dei produttori di PlayStation ha avuto un senso logico.

Activision Blizzard, infatti, è una software house che ha la proprietà dei diritti d’autore su alcuni dei titoli più popolari del settore videoludico. Tra di essi si annoverano Diablo, Candy Crush e soprattutto Call of Duty. Proprio a causa di questo marchio, infatti, Sony si è impuntata sulla perdita di competitività nel caso in cui si verificasse l’acquisizione. La sentenza del CMA, l’autorità che sta gestendo la controversia, non è ancora arrivata. Nell’attesa, però, alcuni documenti pubblicati dalla stessa Competition and Markets Authority lasciano intravedere la possibilità dell’arrivo di uno store mobile targato Microsoft.

Le regole UE aprono l’opportunità per Microsoft: arriverà un Xbox Store Mobile?

I documenti sono stati un mero antipasto per le dichiarazioni ufficiali di Phil Spencer, a capo della divisione gaming di Microsoft. In un’intervista al Financial Times, infatti, il manager ha confermato che lo store mobile di Xbox è un obiettivo concreto. Tutto ciò, ovviamente, avverrà solo nel caso in cui si concretizzasse l’acquisizione di Activision Blizzard. Le nuove leggi dell’Unione Europea sono state il vero spiraglio che ha creato questa nuova opportunità. Dal 6 marzo 2024, infatti, sarà permesso l’utilizzo di store di terze parti anche nei dispositivi mobile Apple e Google.

In realtà, poi, non è mai stato un mistero che Microsoft utilizzasse Activision Blizzard per puntare sul mercato mobile. L’intenzione dichiarata dei produttori di Xbox, dunque, è quella di andare ad intaccare il duopolio Apple – Google del settore. I documenti diffusi dal CMA avevano confermato che nei piani dell’azienda c’era la creazione di uno store che in quei frangenti veniva chiamato Xbox Mobile Platform. Insomma, non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti per quanto riguarda i risvolti della vicenda.