Emily Pellegrini è la nuova top model più amata dei social, eppure non esiste | Lo spaventoso retroscena della modella digitale
La nuova modella digitale ha raggiunto più di 140mila follower in pochi giorni, ma in realtà non esiste: canta, balla e mette in mostra la sua bellezza, ecco dov’è l’inganno
Si chiama Emily Pellegrini e il suo account Instagram vanta già in pochi giorni 149mila follower e migliaia di commenti di apprezzamento: è davvero perfetta, ma la cosa spaventosa è che non è reale. Danza, canta e si muove come una ragazza vera, ma è stata ideata seguendo i ‘desideri’ degli uomini.
È spaventosamente perfetta e reale, tanto che la maggior parte delle persone che la seguono non ha capito che non si tratti di una persona vera. Eppure è così: in realtà Emily Pellegrini non esiste. Ma cosa significa tutto ciò? Calciatori, miliardari, e tennisti. Gente che ha tanta popolarità nella vita reale è completamente impazzita per questa nuova modella digitale che lavora con i social: Emily Pellegrini.
Gli uomini tutti innamorati di Emily Pellegrini, la modella social, ma la sua bellezza nasconde una triste verità: lei in realtà non esiste
Sono tutti vittime della bellezza devastante di questa ragazza formosa, nel vero senso della parola, perché è un inganno: lei non è una persona ma una realtà virtuale che esiste solo nel digitale. “Com’è possibile che una donna così bella non abbia un ragazzo?” domanda un famoso calciatore tedesco.
Emily Pellegrini però è stata generata con l’intelligenza artificiale, e la sua creatrice ha svelato che personaggi molto famosi contattano la modella-influencer in privato per invitarla ad uscire convinti che sia reale. Emily è anche stata scelta da diversi prestigiosi brand per fare da testimonial ai propri prodotti, e tutto questo fa pensare, perché in una società dove regna l’immagine, una proiezione artificiale ha molte più opportunità di riuscita nel mondo del lavoro rispetto a una persona umana, con tutte le sue perfette imperfezioni.
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“Ho chiesto a Chat GPT quale fosse la ragazza dei sogni dell’uomo medio e mi ha risposto: con capelli castani lunghi e gambe lunghe, quindi gli ho detto di crearla esattamente in quel modo” ha raccontato la sua creatrice. “L’obiettivo era renderla simpatica e attraente. Volevo mantenerla il più reale possibile”. Emily adesso è un creazione di tale successo da generare circa 10mila dollari a settimana. Pensate, 10mila dollari a settimana per un’immagine prodotta da un’AI: siamo nell’epoca in cui il virtuale si è totalmente sovrapposto al reale e adesso queste sono le conseguenze.