Game Freak stavolta ha proprio deluso tutti: dovremmo dire addio a Pokémon Scarlatto e Violetto

Satoshi Tajiri ha annunciato durante una conferenza stampa che la produzione di Pokémon Scarlatto e Violetto si sarebbe fermata a causa dei troppi bug. Il creatore ha confermato anche che non ci saranno più eventi nel gioco come quelli dei raid Teracristal e inoltre non saranno più diffusi codici che si possono riscattare oppure patch da installare. 

Diremo addio quindi a Pokémon Scarlatto e a Pokémon Violetto definitivamente a quattro mesi dalla loro uscita? L’ultimo evento prima della sua chiusura sarà questo: Magikarp con Teratipo drago che arriva nei raid a 7 stelle.

Sappiamo che il gioco non ha avuto delle grandi recensioni e ci sono stati parecchi problemi di bug e altre cose ma da qui a dire che il gioco chiude perché ha troppe difficoltà ci sembra strano. Che si tratti quindi di un pesce d’aprile? Un pesce d’aprile sicuramente ben studiato e ben riuscito a quanto pare. Anche perché le parole di Satoshi sono state davvero commoventi quindi giustamente i fan hanno preso come vere le sue dichiarazioni.

Le parole di Satoshi Tajiri in conferenza stampa per la chiusura di Pokémon Scarlatto e Violetto

Le parole del creatore del gioco sono state queste: “Trovarmi qui, dinanzi la stampa, ad ammettere di aver fallito è umiliante. Il successo avuto tutti questi anni mi ha accecato e ho prestato più attenzione ai miei insetti che alle ricerche dei fan: a furia di collezionare insetti, i bug sono finiti anche nel gioco”.

Il creatore di Pokémon Scarlatto e Violetto ha continuato dicendo che “Mi duole dirlo, ma Pokémon Scarlatto e Violetto sono la mia più grande delusione, la pecora nera del mio gregge e da oggi in poi non saranno mai più prodotte altre copie di questi obbrobbri”.

Si diceva anche che nei negozi fossero presenti anche le ultime copie, dopodiché non ne produrranno più da quanto ha detto Satoshi. Come detto in precedenza si è trattato di un pesce d’aprile bello e buono che ha sicuramente generato un grande spavento tra i fan del titolo.

Nonostante tutte le sue difficoltà, abbiamo sempre notato il grande impegno dell’azienda per cercare di accontentare gli passionati di Pokémon migliorando gli aspetti generali, grafici e tecnici aggiungendo anche delle patch.

Insomma certo non si tratta di una ciambella uscita bene, ma non sembra neanche un gioco da buttare del tutto.