Returnal | Su quale piattaforma rende meglio? Il confronto porta ad un risultato inaspettato

Dopo quasi un anno Returnal sbarca anche su PC, dopo aver già conquistato la console Sony. Scopriamo il confronto tra le due piattaforme.

Ad aprile 2021, il catalogo PlayStation si è arricchito di un altro titolo molto interessante: Returnal. Sviluppato da Housemarque e da Climax Studio, vincitore di vari premi tra cui quello di Best Game della British Academy Video Games Award, il titolo ha saputo farsi valere, ottenendo i favori della critica e dei videogiocatori che si sono approcciati al gioco. Si tratta di un gioco dallo sfondo horror psicologico, uno sparatutto in terza persona che presenta molti elementi dei classici generi roguelike.

Il titolo non è nuovo: la produzione Sony Interactive Entertainment l’ha lanciato sul mercato quasi un anno fa. Ora, però, Returnal fa ancora parlare di sé stesso perché, dopo mesi dall’uscita del titolo su PlayStation, il 15 febbraio 2023 lo sparatutto è stato reso disponibile anche per PC tramite la piattaforma Steam. Da qui la domanda viene spontanea: un videogioco premiato e apprezzato che ha avuto così tanto tempo per mettersi alla prova con l’ambiente Windows, ci perde o ci guadagna nel confronto con la nuova piattaforma? Per fortuna, ci ha pensato ElAnalistaDeBits a paragonare le due edizioni, fornendoci dettagli approfonditi.

Returnal per PC, uscito il 15 febbraio 2023, è un ottimo lavoro di conversione

ElAnalistaDeBits è uno youtuber spagnolo con molto seguito sulla piattaforma video. Per l’analisi ha paragonato la versione base del gioco, quella per PS5, con quella per PC, scaricabile tramite Steam. A questo proposito, ElAnalistaDeBits ha voluto testare lo stesso titolo anche sulla console portatile Steam Deck, in modo da offrire un quadro completo alla sua analisi. Di base, Returnal è un videogioco che può fare affidamento su alte risoluzioni e frame rate elevati, ma l’unico compromesso è quello di avere una macchina in grado di reggere determinati sforzi.

Lo youtuber conferma tutto ciò, commentando una versione PC che può tirare al massimo effetti di post-processing, luci e ombre, particellari e texture, anche meglio di PS5. Le raccomandazioni, però, sono piuttosto altine, con 32 GB di RAM consigliate. La versione PC implementa anche un ray tracing migliorato che offre un’esperienza visiva di gioco davvero da urlo. Il discorso cambia, però, su Steam Deck, dove la console portatile, per limiti di hardware, sembra non riuscire a reggere il peso del videogioco, causando costanti e vistosi cali di frame rate, soprattutto nei combattimenti.