Starfield ci darà un lavoro vero, è un’occasione imperdibile per ogni fan | Occasione d’oro per entrare nel gaming professionale
A parlare di una possibile carriera su Starfield è proprio Todd Howard, il Game Director e rappresentante di Bethesda per l’ultimo attesissimo gioco della casa software. I giocatori più appassionati, e capaci di creare contenuti gaming da adattare ad un gioco preesistente, potranno farne finalmente un vero e proprio lavoro.
Starfield, per gli esperti di programmazione di videogames, rappresenta una nuova opportunità per creare contenuti artistici grazie alla grande immaginazione degli utenti. Alcuni di loro si sono già contraddistinti in passato per aver creato delle “versioni alternative” dei videogames più famosi, tra cui anche Hogwarts Legacy, Fallout, Skyrim, Elden Ring e molti altri.
Quella dei modder è una realtà dai più sottovalutata, poiché non molti riescono a comprendere quanto impegno e dedizione ci sia dietro ad una “semplice modifica” che, nei casi più eclatanti, può diventare un vero e proprio gioco a sé stante basato sulla programmazione dell’originale. In passato, Bethesda aveva già riconosciuto il loro valore, assumendo nelle sue fila alcuni di loro per lavorare ufficialmente nell’azienda.
Dal canto suo, Starfield rappresenta lo scenario perfetto per mettersi in mostra, grazie al suo vastissimo mondo composto da più di 1000 pianeti esplorabili. Per capirne la vastità, non basterebbe un video di gameplay di oltre un’ora: l’unica cosa da fare è giocarlo, per rendersi effettivamente conto dello scenario ricco di opportunità, che l’occhio di un modder esperto coglierebbe al volo, che questo titolo potrebbe offrire.
A puntare su di loro è lo stesso Todd Howard, il volto di Bethesda che rappresenta Starfield. Secondo il Game Director, nonostante il lavoro svolto fino ad ora sia eccezionale, il suo team di sviluppo non ha potuto inserire tutti i contenuti che avrebbe voluto: il potenziale del nuovo gioco è pressoché infinito. Lui stesso, quindi, punta molto sul futuro lavoro dei modder, che aggiungeranno tantissimi contenuti grazie alla loro creatività. Questo perché saranno gli stessi sviluppatori a supportarli ed incentivarli, e non a rendere semplicemente disponibile la possibilità di apportare modifiche al gioco.
Il primo passo per una carriera da modder
Howard ha dichiarato che Starfield rappresenta un paradiso per tutti coloro che amano esprimere in questo modo la propria creatività. Il modding sarà abilitato e lo stesso team di sviluppo parteciperà attivamente per rendere l’impegno e la dedizione di un modder una vera e propria carriera, e non un semplice hobby. Howard ha grandi aspettative verso la community e ciò che gli utenti potrebbero creare, potete sentirlo voi stessi dal video seguente, al minuto 41:00 circa.
I modder, per Howard e per Bethesda, rappresentano un enorme valore aggiunto per i propri titoli. I giochi modificati dagli utenti sono risultati essere delle esperienze incredibili, in un modo in cui gli stessi team di sviluppo, che si sono dedicati alla loro programmazione, non avrebbero mai immaginato.
Ora non resta altro che attendere il 6 Settembre per l’uscita di Starfield, per muovere il primo passo in una nuova carriera che potrebbe darci enormi soddisfazioni e, perché no, farci entrare a lavorare per Bethesda.