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Il frutto più salutare si produce anche in Italia | È più efficace delle arance ma viene ignorato da tutti: mangiarlo è un toccasana per i raffreddamenti

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Il frutto più importante per combattere i raffreddamenti invernali è prodotto anche in Italia, ma non è la comune arancia: ecco qual è quali sono i suoi magnifici effetti 

I medici consigliano sempre di mangiare le arance in inverno perché sono un’enorme fonte di vitamina C e aiutano il sistema immunitario nella risposta a virus e raffreddori da raffreddamento, e hanno ragione perché l’arancia è uno degli alimenti con più alta concentrazione di vitamina c, ma non è il solo frutto che ne contiene in abbondanza, anzi, ne esiste uno ancora più efficace, che viene coltivato abbondantemente anche in Italia, eppure non viene abbastanza preso in considerazione.

Si tratta proprio del Kiwi, quel frutto verde con la buccia pelosa e vellutata, e dal sapore dolce con retrogusto aspro. Purtroppo è un frutto a cui non viene dato abbastanza credito, probabilmente per via del suo sapore che non riesce a mettere d’accordo tutti, eppure si tratta di uno dei migliori che abbiamo in Italia. Il kiwi infatti è molto coltivato nella nostra Nazione e non ci sarebbe bisogno di importarlo dall’estero. Ma quali sono i benefici di questo alimento?

Kiwi e benefici della vitamina C: perché mangiarli è un toccasana, e quali sono gli effetti sulla salute

L’Italia è uno dei paesi produttori di kiwi più importante del mondo, eppure nel nostro paese sono in tanti che non apprezzano o sottovalutano questo frutto dall’origine esotica. Provenienti dalla Cina, i kiwi vennero introdotti in Nuova Zelanda solo nel corso del XX secolo, e ad oggi sono molto coltivati anche in Italia.

Kiwi – www.newsvideogame.it

Da diversi decenni il kiwi viene analizzato da diversi laboratori di ricerca, per via delle sue proprietà nutrizionali e antiossidanti, per questo utilizzato anche in cosmesi. Contiene grandi quantità di vitamina C e una nuova ricerca pubblicata sul British Journal of Nutrition ha anche svelato che la sua presenza nelle diete può contribuire notevolmente a migliorare l’umore, essendo la vitamina C coinvolta nella produzione dei neurotrasmettitori e di diversi ormoni.

Secondo questo studio, basterebbe inserirla nella dieta per pochi giorni per ottenere dei benefici psichici davvero notevoli. Per verificare gli effetti dei benefici del frutto, gli scienziati hanno deciso di fare un test comprendendo 155 adulti carenti di vitamina C. Queste persone sono state sottoposte a 8 settimane di dieta ricca di questo frutto e i risultati sono stati sorprendenti: le persone cominciavano a sentirsi meglio dal punto di vista dell’umore e a essere più vitali entro i primi 10 giorni dall’assunzione.