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The Last of Us avrà solo due stagioni? Il creatore non è d’accordo, come finirà?

The Last of Us arriva con la seconda stagione annunciata da HBO – newsvideogame.it

The Last of Us Part 2 verrà adattato a serie televisiva? Pare di sì. E ci saranno anche più stagioni relative alla seconda parte del gioco data la sua complessità. 

La serie televisiva in onda su SKY di The Last of us Part 1 sta avendo un grande successo oltre ad aver ricevuto recensioni positive dalla critica e dal pubblico. I piani per una seconda stagione o più ci sarebbero tutti.

The Last of Us Part 2 racconta una storia sicuramente più complicata e articolata rispetto alla prima che viene narrata in nove episodi.

L’annuncio della seconda stagione di The Last of Us è ufficiale

HBO ha annunciato concretamente l’arrivo della seconda stagione. Le parole di Neil Druckman sono state queste: “sono onorato e francamente sopraffatto all’idea che così tante persone si sono sintonizzate e si sono connesse con la nostra rivisitazione televisiva del viaggio di Joel e Ellie. E la collaborazione con Craig Mazin, con il nostro incredibile cast e con la troupe e con tutta HBO, sinceramente ha già superato le mie già alte aspettative”.

Craig Mazin aveva già fatto intendere che ci sarebbe stata una seconda stagione all’occasione dei IGN USA. Il co-creatore aveva affermato: “E’ un animale grosso da gestire, sapete? Poiché racconta una storia ancora più grande, oltre che più complicata. Io credo che sia un racconto bellissimo. Io e Neil, stiamo cercando di capire come adattarlo, perché merita sicuramente più di una stagione televisiva”.

La serie è stata accolta con molto entusiasmo dal pubblico e sta piacendo tanto alla critica anche se sono presenti delle minime differenze rispetto al gioco che sono dettate da esigenze creative.

The Last of Us sta avendo un grande successo alla sua prima stagione televisiva e HBO ha annunciato la seconda stagione – newsvideogame.it

Mazin ha dichiarato: “Ci sono alcuni elementi importanti che abbiamo voluto mantenere ovviamente, ma altri abbiamo cercato di riadattarli per lo spettacolo, nei limiti del possibile. Nel gioco, ad esempio, ci sono queste spore che obbligano le persone a indossare una maschera antigas, ma se le avessimo mantenute tutti i personaggi avrebbero dovuto coprirsi il volto perennemente. Ecco perché ci siamo sforzati di trovare un’altra soluzione per diffondere il fungo, pur senza tradire lo spirito più autentico del videogioco”.

Aspettiamo la seconda stagione gustandoci la prima che, ricordiamo, è già disponibile su SKY doppiata in italiano.