Twitter è impazzito ed anche i videogames se la passano male: riconoscere l’account ufficiale sarà davvero impossibile
La questione della spunta blu di Twitter colpisce anche il mondo del gaming: qual è l’account ufficiale di PlayStation? Da quando Elon Musk ha prelevato la società, la piattaforma ha avuto un rapporto complicato con il gaming, con licenziamenti immediati. Ora, un altro imbarazzo legato all’impiego del verificato ha tenuto banco per qualche giorno.
Le community di videogiocatori hanno molti punti d’incontro online. Le piattaforme messe a disposizione dall’infinità capacità di Internet sono molteplici. Si possono effettuare dirette su Twitch e su YouTube, ma anche creare server su Discord in cui commentare fatti e novità. Uno dei social più utilizzati dai gamer, però. rimane Twitter. Sono i dati a dimostrarlo, quando ci riportano che nel primo semestre del 2022 su 10,4 miliardi di cinguettii, 1,5 erano riferiti al mondo del gaming.
Eppure, in uno degli avvenimenti più importanti per la piattaforma, si sono verificati alcuni momenti di imbarazzo. Elon Musk, infatti, ha fatto molto discutere l’opinione pubblica con l’acquisizione della società. Appena diventato proprietario ha deciso di cambiare rotta su tantissime cose. A novembre dell’anno scorso, il Washington Post pubblicava un report secondo cui l’intera divisione Twitter Gaming era stata licenziata, notizia poi confermata dai diretti interessati. Lo stesso Shiraz Siddiqui, Senior Social Lead per Twitter, ha dato fondamento alla notizia, postando sul social un video molto chiaro in questo senso.
Il verificato scompare, e poi ritorna: gli utenti spaesati tra i mille account PlayStation
Un’altra decisione che ha fatto molto discutere la community di utenti è stata la nuova politica sulla spunta blu e sul verificato. Qualsiasi personaggio con account Twitter, ora, può ottenere la spunta blu attraverso il pagamento di un canone mensile. Le organizzazioni, invece, hanno ottenuto la possibilità di sbloccare la spunta gialla, ovviamente dietro il pagamento di cifre considerevoli che si attestano sui 1000 dollari al mese. Questa forma di “riconoscimento da abbonato” non ha nulla a che vedere con il “verificato” di una volta.
Quello, infatti, indicava semplicemente che l’account era stato riconosciuto ed era veramente chi affermava di essere. Per qualche giorno, la settimana scorsa, l’account ufficiale di PlayStation (@PlayStation) ha perso la spunta gialla. Può sembrare banale, ma nel mare di utenti con nickname simili e pagine create apposta per confondere, è stato difficile per molti utenti riconoscere il profilo ufficiale della console Sony. Per Nintendo e Xbox non si sono rilevati gli stessi problemi.