Tablet o eReader? La scelta migliore per risparmiare di più | La risposta non è così scontata
Leggere sul digitale per studio o per piacere, ma qual è la scelta più economica? Un tablet oppure un ereader? I consigli su ciò che conviene acquistare
Prendono sempre più spazio gli eReader, ovvero quegli strumenti che nascono con l’esclusiva funzione della lettura di ebook. In effetti il mondo digitale ha permesso di leggere una mole di libri infinita con abbonamenti di soli 10 euro al mese. Per i lettori incalliti l’ebook è stata una vera e propria rivoluzione perché come ben si sa la lettura è un hobby costoso, soprattutto per chi legge assiduamente, e in più si deve avere anche molto spazio in casa, altrimenti diventerebbe impossibile conservare tutte le letture.
Una soluzione è andare in biblioteca, ma non è poi così smart da alcuni punti di vista, nel senso che si deve trovare il tempo di andare a recuperare i libri in sede, e poi si ha la responsabilità di non perderli e rovinarli, non si possono sottolineare e via discorrendo. Sul eReader si può creare una propria libreria, e sui vari ebook si possono fare sottolineature e aggiungere note. Insomma, il mondo del libro si è diviso in due: da una parte l’amante dell’analogico, ovvero della realtà libro che accompagna l’intera esistenza umana, e dall’altra chi invece volge lo sguardo al digitale, idolatrando la comodità dell’eReader.
Leggero, di piccole dimensioni, da poter mettere in borsetta, e soprattutto capace di collezionare librerie di centinaia di libri, da poter portare sempre con sé, consultare in qualsiasi momento, e la possibilità di rileggere le note associate. A ciò si aggiunge uno schermo che replica il più possibile la sensazione di leggere su carta, evitando anche le luci blu degli schermi proteggendo l’occhio dalle tante ore di lettura. I pro sono davvero tanti, ma conviene davvero l’eReader rispetto al tablet? Vediamo i pro e i contro anche dall’altra parte.
eReader o tablet? I pro e i contro di entrambi gli strumenti per orientarsi verso la migliore scelta
Per quanto riguarda il tablet, i difetti sono sicuramente la poca leggerezza rispetto all’eReader, e anche le dimensioni più ingombranti, a cui si aggiunge poi il problema dello schermo blu che non permette una lettura che replica quella su carta, ma che invece tende a stancare la vista. L’eReader nella maggior parte dei casi è impermeabile quindi ottimo anche per la spiaggia e la piscina e la batteria dura molto di più, rispetto al tablet che ha molte più funzionalità ma anche una durata di batteria più limitata, l’eReader invece compie un’unica funzione e anche per questo riesce a durare anche intere settimane.
Una limitazione dell’eReader sta nel fatto che non ha l’audio e quindi non può leggere gli audiolibri, e poi non ha tutte le altre funzionalità che invece propone un tablet. Ma quindi, se ci si trova di fronte al bivio, cosa è più conveniente scegliere? Considerando il prezzo di entrambi i dispositivi, in realtà, l’eReader non è sempre conveniente come si può pensare in un primo momento. È vero che il costo nella maggior parte dei casi è inferiore rispetto a quello del tablet, ma è anche vero che negli ultimi anni sono usciti sul mercato tantissime tipologie di tavoletta a basso prezzo, Redmi ad esempio offre anche soluzioni da 200 euro ma con prestazioni di gran lunga migliori di un eReader.
In questo modo si può risparmiare sul prezzo e unire l’utilità della lettura di ebook, alla moltitudine di funzionalità di un sistema operativo molto più performante. L’eReader quindi rimane vantaggioso solo in quei casi ha davvero bisogno di uno strumento facile da utilizzare e dedicato solo ed esclusivamente alla lettura, negli altri casi invece rimane molto più vantaggioso un tablet tutto fare.